Con il libro L’amore è un terno (che ti lascia) secco, Guido Rojetti è alla sua opera prima, e che opera prima! Oltre 2000 aforismi concentrati in una sola raccolta (solitamente le raccolte aforistiche variano tra i 200 e 500 aforismi, uno dei padri dell’aforisma La Rochefoucauld ne scrisse 504, misura aurea), che hanno valso all’autore il primo premio nella sezione editi del Premio Internazionale per l’aforisma “Torino in Sintesi, il premio più importante in Italia sull’aforisma.
L’esordio tardivo di Guido Rojetti non deve sorprenderci (l’autore è nato a Torino nel 1952), e anzi in un genere come l’aforisma è quasi la regola tanto che alcuni degli aforisti più famosi hanno pubblicato persino dopo i settant’anni di età (l’aforista spagnolo Fernando Menendez scrive: “L’aforisma è un genere che nasce con l’età, con il disinganno della vita e la lotta che secondo Kant invade l’uomo tra l’essere e il pensare”).
Nonostante sia un esordiente, Guido Rojetti dimostra una grande padronanza nell’uso dell’aforisma. Come molti altri aforisti l’autore demolisce – attraverso il paradosso e l’ironia – quelle che sono le credenze consolidate, le false certezze, le convenzioni ipocrite della nostra società. L’aforisma deve scuotere la coscienza del lettore perbenista, e lo scrive bene l’autore in uno dei suoi tanti aforismi sull’aforisma: “L’aforisma non intende dichiarare semper et quidem le convinzioni dell’autore, ma scuotere la coscienza del lettore mostrandogli (con l’artifizio degli effetti e con i chiarimenti o i rivoltamenti della fabula) lo stillicidio di quelle consolidate credenze (a volte sconfinanti in assolute certezze) definite, convenzioni“. In questo lavoro di demolizione delle convenzioni, il bersaglio preferito di Rojetti sono l’uomo e la donna, due esseri così differenti, colti nelle loro debolezze e manie attraverso i temi della relazione amorosa, del matrimonio e del sesso e l’incessante dualismo cuore e ragione. Ma tra i bersagli dell’autore non mancano altri temi topici dell’aforisma come la solitudine, la morte, la politica, la religione, la stupidità, la felicità e l’infelicità e i tanti vizi e virtù di cui è fatto l’uomo.
La penna di Guido Rojetti è rapida, leggera, veloce, con poche parole, attraverso un sapiente uso del calembour, riesce a definire un ritratto o una situazione e lo fa sempre con ironia e talora anche con un umorismo (facendoci ridere con la pancia oltre che con la testa). L’autore in un altro suo aforisma scrive che “Il massimo di una massima è in un minimo di sintesi” e davvero l’aforisma di Rojetti con il minimo di sintesi riesce a toccare il massimo del senso. Gesualdo Bufalino scriveva che l’aforisma “benfatto” sta tutto in otto parole, e sono molti gli aforismi di Rojetti che stanno dentro questa aurea misura. Anzi, in taluni casi, ci sono aforismi composti da non più di 2,3 parole che esprimono il massimo della concentrazione come questo: “Orgogl’IO”.
Presento una breve selezione di queste “schegge di frivolezze, piccanti confessioni, dubbi irriverenti, disinvolte ironie e sentenze taglienti” come le definisce l’autore nella sua quarta di copertina.
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Guido Rojetti, L’amore è un terno (che ti lascia) secco, aforismi scelti:
Se vuoi entrare nel letto di una donna, devi prima insinuarti nella sua testa. Se vuoi insinuarti nella testa di un uomo, devi prima entrare nel suo letto.
Uomini che fanno di tutto per ottenere sesso. Donne che fanno sesso per ottenere di tutto.
Faceva sentire ogni donna come una regina, ma era messo ripetutamente sotto scacco. Finché non divenne matto.
Non esiste la coppia perfetta. Nemmeno una copia.
Gli amori che resistono di più al tempo ne hanno condiviso poco.
Orgogl’IO.
Dopo sette anni di matrimonio ebbero il loro primo, vero orgasmo liberatorio e simultaneo alla firma per il divorzio.
Se Dio è la perfezione, e noi siamo i suoi figli, allora vorrei proprio vedere sua moglie!
L’amore è un terno finché dura.
A un uomo, per sentirsi grande, possono bastare venti centimetri.
Una moglie ti dà sempre ragione, se ammetti di avere torto.
Sono i cassetti dei desideri quelli con più chiavi arrugginite.
La vita a due è una roulette con il pallino di uscire sul 3.
L’amore è magia… perché meravigliarsi quando scompare?
Le religioni sopravvivono sponsorizzate dalle tenebre.
L’amore ha mille forme, ma ai maschi ne bastano un bel paio.
Il tempo è spesso puntuale nel farci capire molte cose in ritardo.
Un pene galante fa l’inchino alla sua donna solo dopo l’incontro.
Il corpo ci mostra la verità; la mente, mente.
Epigrafe del suicida ossessivo: “Amò la vita in modo così esclusivo da non sopportare più doverla condividere con l’umanità”.
Il cuore non ragiona, e la ragione non ha cuore.
I politici non mentono quando ci parlano di cambiamento. È solo che omettono di essere loro a guadagnarci nel cambio. Sono anche riusciti a cambiare il 30% del ceto medio in classi povere!
Credeva nei miracoli, ma col divorzio perse tutto, anche la fede.
Lo voleva con tutte le sue forze, tranne quella di volontà.
Lei ama lui con tutto il cuore, e un altro con tutto il corpo.
Gli anni sono i nostri più grandi imbroglioni: uno per volta ci aspettano, ma appena li raggiungiamo ci abbandonano e, come sempre, l’ultimo ci chiude la porta in faccia.
Le donne che si fanno le foto in bagno sono più foto-igieniche.
Non porto mai rancore. Mi piace camminare leggero.
La vita è una stazione dove si staccano biglietti per l’aldilà.
Si assolvono più reati in tribunale che peccati al confessionale.
La vita è somma. Gioventù + maturità + vecchiaia = m 2,50 di lunghezza x 1,50 di profondità.
Cento imbecilli non fanno un intelligente, ma nemmeno cento intelligenti possono fare di cento imbecilli un solo intelligente.
L’amore che ti consuma di più è quello mai consumato.
– Caro, dove mi porti in luna di miele per festeggiare il nostro 30mo anniversario di nozze?
– Cara, ovunque, purché dopo non mi chieda di riportarti a casa!
È così privo di autostima che lo specchio si rifiuta di rifletterlo.
È orrendamente più lunga l’agonia di vagare sepolti vivi sopra la terra che riposarvi sotto.
È l’IKEA sempre voglia di andare una donna!
Con le donne è più facile entrarci che venirne fuori.
Le parole “t’amo” scrivile sulla sabbia, nell’acqua e nel vento.
Regole. Nello sport, arrivare primi. Nel sesso, venire in due.
Lei li seduce con il lato B. Lui le soddisfa con il c/c.
L’homo è sapiens solo quando non è erectus.
Solo i crediti col destino sono inesigibili.
Ama il prossimo tuo come te stesso. E se io mi odiassi?
Non puoi avere la donna della tua vita. O hai la tua donna o hai
la tua vita.
Il sesso è puro istinto; l’amore puro è estinto.
N.B. Nel 2018 è stata pubblicata una seconda edizione di circa 1.500 aforismi e 200 pagine al prezzo ribassato di 12,00 euro.
Fonte: https://aforisticamente.com/guido-rojetti-lamore-terno-ti-lascia-secco/