Nei dizionari moderni, l’umorismo è definito come la facoltà di interpretare con indulgenza e comprensione gli aspetti della vita umana che suscitano il sorriso.
AFORISMAGLIE
T-SHIRTS degli AFORISMI e dell’UMORISMO
Com’è profondo il Male: il nuovo libro di Guido Rojetti è ordinabile nelle librerie e in tutti gli store online
Racconti amari e drammatici narrati con stile burlesco e pungente, dall’autore – che ama definirsi uno “spirito libro” – che gioca con le parole costruendo storie piene di humor e con un certo nonsense, ma sempre con puntuale autoanalisi e trasfusione emotiva.
L’AUTORE COMICO DEVE ANCHE SAPER ESSERE CRUDELE
Scombinare le frasi, giocare con i significati delle parole, dare una svolta imprevista alla direzione del discorso: sono queste le regole essenziali della scrittura comica. Ma non bastano: per far ridere bisogna ricordarsi di ciò che accade nella vita. L’esplosione del riso avviene quando il fatto è anomalo e un po’ crudele… Un po’ dottor Jekill, un po’ Mister Hyde.
L’amore con la A maiuscola vuole tutto l’alfabeto
Ardentemente
Baci
Con
Dolcezza
Emozioni
Le emozioni musicali
nate negli anni Sessanta
son scolpite negli annali
e la gente ancor le canta.
Melodica-mente
«Madonna!»
esclamò Veronica Ciccone.
QUELLA GRANDE SCUOLA DI SCRITTURA CHE È IL CABARET
A me mi hanno rovinato le donne: troppo poche!
ERA MIA MADRE
Quel tuo quaderno nero,
esile e sottile,
bordato ai lati di rosso.
IL RISO DONO DEGLI DEI
PSICOANTROPOLOGIA SIMBOLICA Annamaria Iacuele La vita non sempre sorride all’uomo, il quale deve continuamente confrontarsi con la sua impotenza e creaturalità, subendone, suo malgrado, le conseguenze. A questo rapporto dell’umano con il divino fu particolarmente sensibile la cultura greca: è questo del resto il senso del famoso conosci te stesso, scritto sul frontone del tempio di Apollo. […]
COME SI RAGGIUNGE UNO STILE COMICO
Abbiamo visto che l’intenzione di suscitare una risata o, comunque, una reazione divertita, si può applicare nella scrittura in una varietà di modi.
Ballata della sintassi ferita
Cos’è cos’è
quest’insano solecismo
che soffoca in un miasmo
per quelli come me
Ci sono viaggi che non finiscono mai…
ci conducono lontano
e ovunque vogliamo.
Non costano nulla e,
poiché sono senza
tempo, ne lasciano in beneficio a noi.
Il rubacuori
Tu,
sciupafemmine
bello e dannato che ogni
donna segretamente vagheggia…
Ode
Dringhetedranghetesull’ottovolantesull’otto esaltantes’invola di bottoun bel giovanottosale sale sale suscende scende scende giùbalza e rimbalzanell’abitacolosenza un ostacolosembra un miracolostride il binarionel putiferiolungo il tragittova a capofittoall’impazza’. Le curve strettele piroettee quelle coppiettel’han vista bruttae ora hanno frettadi tornar giù. Ma il giovane rideil giovane godes’innalza e poi cadelui solo è custodeallegro d’umor. Giù in coda la […]
Genesi
Defraudati
de’ l’infanzia
e de’ l’adolescenza,
vengono al mondo
già adulti e vaccinati,
ma sanz’alcuna di vita sapienza.
Parole
Parole,
come ogni fanciulla
che adolescente alla vita
s’affaccia,
La ballata del corpo sciolto
C’era un vecchio romanziere
che scriveva col sedere
perché aveva per difetto
un cul ricco d’intelletto.
Vita da VIP
Vado al bar San Carlo
con Agnelli ci parlo…
Cin Cin Cabaret
Tutti insieme allitteratamente
Si narra,
ma sparlando
a bassa
voce, di una sedicente
imperatrice,
Artisti variopinti
«Delacroix!
mi hanno
Rubens
tutte le
Monet
Mitico
Qui si parla di mostri e di dei,
dei mitici Achei,
del culto di Flora;
d’imprese fulgenti che il tempo dimora
tra antichi splendori di corti e cortei.
Lanci d’infettive
«Pertosse! Smettetela!»
«Ma vaiolo, va!»
«Vi manderei tutti in colera!»
«Ma chiudete quelle lebbra!»
L’isteria non è più una malattia
Al consulto accurato
dell’isterica paziente
seguiva un operato
che curava manualmente:
Io e Beethoven
Inizia piano, come il pigro sciabordare notturno di un’onda
che fluisce romanticamente leggiadra e silenziosa
sul bagnasciuga al chiaro di luna.
Dai corpo ai tuoi sogni
Dai corpo ai tuoi sogni…
La mente per costruirli
La fantasia per liberarli
Mitici
Già in antichità era noto il mito delle prestazioni del dio
Priapo.
In declino
Per il
futuro
è
imperativo
io tenga
presente
Il tropo stroppia
Allegorìa!
(La vita è una tela da dipingere con colori vivaci).
Non per fare una
iperbole
(l’Italia è un paese da mille e una notte!),
NOMEN EST OMEN
Lo so, è
Bruto,
ma a Cassio,
che non è
Oronzo,
gli Erode
che Giulio
(alla prostata)
Aiplaforisma.org intervista Guido Rojetti
1) Tra i molti generi letterari, cosa determina in te la predilezione per la “forma breve” e per l’aforisma in particolare? Una predisposizione innata a condensare il pensiero all’essenziale. 2) Quando è avvenuto il tuo primo incontro “fatale” con l’aforisma? E da cosa sei stato indotto a cimentarti in questo genere? Fin da ragazzo, leggendo […]
La bottega dei libri recensisce “Giorni da beoni” e intervista l’autore
Giorni da beoni è una trasposizione caricaturale di vari personaggi in un susseguirsi di brevi storie concatenate tra loro da un fil rouge narrativo.
Animalesca-mente
Fa la Civetta
col Becco a Scarpa
per farlo sentire un
Cervo,
ma lo prende nel
Cuculo
Ballata del surrealismo
L’elefante nella
cristalleria entrò.
E fu un disastro.
Non comprò.
Al salone dell’automobile
Oggi siamo andati di
Opel Corsa
e a tempo di
Rekord
Acronimi sincronici
«ACI!»
«Salute!» rispose il
GIP
al PM
«GUP!»
esclamò il
CUP
in TRANS
Sassofonando
Suonò senza sosta soffiando stucchevolmente sul sassofono, stonando
Trovavo tutto triste tranne te
Tinteggiavi trepidanti tramonti tracciando tinte travolgenti
Gentileschi geniospasmi
Gente grata gongola gaudiosamente.
Barricato in casa
Tre fiammiferi accesi uno per uno nella botte
Ode al vino
Oh tu,
sommo Barolo,
dionisiaco nettare di verità.
Fonte sanguigna
di spensierata beatitudine.
Words and Write
A mano a mano che le
parole
trovano il
carattere
per prendere
corpo,
GuerrAmore
In guerra e in amore
c’è una bomba che scoppia
C’è chi chiama il dottore
e chi a lei s’inginocchia
Il futuro che verrà
Come può cambiare
ciò che non cambia mai?
Se non cambia il pensare
saranno sempre guai.
Magozine.it recensisce “Com’è profondo il Male” di Guido Rojetti
24 capitoli tutti molto piacevoli, alcuni ottimi, ma non sono da leggere tutti in un colpo solo. Si rischia una indigestione.
Aforisticamente.com recensisce “L’amore è un terno (che ti lascia) secco” di Guido Rojetti
Con il libro L’amore è un terno (che ti lascia) secco, Guido Rojetti è alla sua opera prima, e che opera prima!
Aphorism.it recensisce “L’amore è un terno (che ti lascia) secco” di Guido Rojetti
“L’unica cosa che un aforisma deve spiegare sono le ali”.
Guido Rojetti al Salone Internazionale del Libro di Torino
Il 19 maggio 2022 Guido Rojetti sarà presente al Salone Internazionale del Libro di Torino presso lo Stand 18 – Padiglione 3 – dell’agente letteraria Eleonora Marsella (ilblogdieleonoramarsella.it).
Libriamociblog.it recensisce “Com’è profondo il Male” di Guido Rojetti
Com’è profondo il Maledi Guido RojettiAcquista questo libro su Amazon.itAcquista questo libro su Ibs.itAcquista questo libro su Mondadoristore.itAcquista questo libro su Libraccio.itAcquista questo libro su laFeltrinelli.it Casa Editrice: Youcanprint – 204 pagineFormati disponibili: cartaceo e ebook Questo libro è un esorcismo contro il Male attraverso l’umorismo, dispiegato in sette racconti a tema dal ritmo incalzante (200 pagine con 38 tra […]
Il blog di Eleonora Marsella recensisce e intervista Guido Rojetti per l’opera: “Com’è profondo il Male”
“Tutto il Male del mondo non era più tale, ma era diventato ai miei occhi un mezzo indispensabile per tenere lontano il desiderio. Lottavo contro l’implacabile silenzio verso il quale mi sentivo scagliato. Vivere non era mai stato così difficile.”
RecensioneLibro.it recensisce “Com’è profondo il Male” di Guido Rojetti
Citazione. Nasce tutto dal dolore; dal benessere non nasce nulla, solo il vizio. Ma oggi sono un uomo solo, che non desidera più niente. Se un uomo prende tutto ciò che vuole, poi gli verrà a mancare la cosa più importante: il desiderio. E non c’è mancanza peggiore di quella priva di desideri.
Dai…
un senso a questa vita
Alla triste dipartita
Tregua agli sconfitti
Un tetto ai derelitti
Lettera di Olimpiade ad Alessandro Magno
Per la morte del tuo Efestione,
delle città vicine a Babilonia
hai fatto abbattere ogni bastione.
LE CATEGORIE DEL GENERE COMICO
Dopo aver esaminato i principi sui quali si regge la scrittura comica in generale, vediamo adesso le categorie principali il cui il genere si divide: comicità di parola, di situazione e di carattere.
TEMI E AMBIENTAZIONI DEL GENERE UMORISTICO
Perché la scrittura riesca a far ridere è necessario sapere in quale ambito è meglio muoversi, vale a dire i temi che più degli altri si prestano al genere umoristico.
PRINCIPALI VARIANTI DELLA SCRITTURA COMICA
Nella prima parte sul genere comico abbiamo visto quali sono gli elementi essenziali per riuscire in questa scrittura. Esaminiamo adesso le varianti principali: lo spirito, l’ironia, l’umorismo, la satira e la parodia. Ognuna di queste sottocategorie ha caratteristiche rigide ben precise e chiaramente individuabili. Vari modi di ridere Abbiamo parlato finora piuttosto liberamente di umorismo […]
Suscitare ilarità per far riflettere. Origine e caratteristiche del romanzo Umoristico
Come è nato il romanzo umoristico.
Aphorism.it recensisce “L’amore è un terno (che ti lascia) secco”
L’Aforisma viene così definito: “massima che esprime in forma sintetica un pensiero morale o un sapere pratico”. Ciò che scrive a tal proposito Guido Rojetti, autore di oltre duemila aforismi è: “L’unica cosa che un aforisma deve spiegare sono le ali”. Ed è ciò che fanno i suoi aforismi pubblicati nel tomo di 298 pagine […]
Aphorism.it recensisce “L’amore è un terno (che ti lascia) secco”
L’Aforisma viene così definito: “massima che esprime in forma sintetica un pensiero morale o un sapere pratico”. Ciò che scrive a tal proposito Guido Rojetti, autore di oltre duemila aforismi è: “L’unica cosa che un aforisma deve spiegare sono le ali”. Ed è ciò che fanno i suoi aforismi pubblicati nel tomo di 298 pagine […]
Aforisticamente.com recensisce “L’amore è un terno (che ti lascia) secco” di Guido Rojetti
Con il libro L’amore è un terno (che ti lascia) secco, Guido Rojetti è alla sua opera prima, e che opera prima! Oltre 2000 aforismi concentrati in una sola raccolta (solitamente le raccolte aforistiche variano tra i 200 e 500 aforismi, uno dei padri dell’aforisma La Rochefoucauld ne scrisse 504, misura aurea), che hanno valso all’autore il […]
Cantica (Espiazione e redenzione)
Oh dolce Beatrice, Musa e amica,
ch’al limbo con asprezza m’ammonisci.
Luce e nebbia de’ sensi miei, pudica.
Romantica
Tu sei il mio ieri,
il mio oggi,
il mio domani.
Il mio sempre.
La Divina Tragedia
Al fondo del cammin di quella via,
seguii ogni suo passo con premura,
ché io volevo farla donna mia.
L’amore è una follia
L’amore è una follia
che ci fa stare bene
La dolce malattia
con gioie e mille pene
Sospiri al chiaro di luna
Ammantato di stelle,
il tuo corpo respira tra sabbia e cielo,
nell’aria melanconica della sera.
Hollywood! Hollywood!
Che anno favoloso
fu quel ’66
nello scoprire insieme
coi cari amici miei…
Il mare
Può l’amore
palesar parole a chi non è poeta,
e la mia penna inquieta raccontare il mare?
Ma quale futuro?
C’è un futuro ch’è domani
e un altro che verrà,
e sia il prossimo o il remoto
che riserba si vedrà.
Quando
Quando avrai visto tutti i colori del mondo,
e vorrai vederne di nuovi.
Quando il bene e il male
avranno creato in te la stessa forza rigeneratrice.
Il bastone a chi interrompe la lezione
Quando cadde
quel cappuccio di una Bic
(lo sentimmo fare CLINK!)
Quando conobbi Gesù
Era intorno all’anno 30
o suppergiù
quando, casualmente,
conobbi Gesù.
Notte africana
Chi ha guardato l’aurora dipingersi in cielo /
Quando il nastro di seta le sciolse i capelli /
E quella luce che s’impadronì di loro /
di lei /
di noi? /
Rosa rossa
Anche
una rosa
rossa
i suoi petali
muta
in bianco
candore
Il dottor Faust e l’amore
L’orologio dell’amore
batte i suoi tocchi a rilento
rispetto a quelli della noia e del dolore.
Con le vele al vento al timone di una penna
Navigando l’esistenza coast to coast…
veleggio da ovest a est
sciabordando le acque placide
e concise della geometria
che sancisce come la
linea
più breve tra
due punti
Dormi, Torino
Dormi,
Torino.
Poiché breve è la notte
e presto s’alza il mattino
Il conte ingrullito
… Oscure cronache del basso medioevo, narrano di un vecchio e malvagio conte inviso ai suoi feudatari toscani vessati dai suoi continui balzelli che, vittima di un sortilegio (secondo i resoconti popolari), rimase asserragliato nel proprio castello per anni senza riuscire a mettere più piede fuori. Ecco il grottesco resoconto sti-lato di buon inchiostro dal suo cerusico personale:
Antichi romani
Tra guerre
Costruzioni
Conquiste
Ribellioni
Busillis Historicus
Caro Artemidoro,
mio amico prediletto
e fine letterato,
Siamo positivi!
Noi esseri umani
siamo troppo
catastrofisti.
Cara nonna
Non avevo ancora compiuto il mio primo lustro di vita.
Io e mia nonna siamo seduti su quel gradino all’angolo della mia casa natia.
Introducanzone
Quando scrivo sono in pace
E mi sento così bene
Che non mi serve più niente
Che ho spezzato le catene
Particolare
Giulia, come sei bella!
E che carrozzeria!
Giulia, come sei pudica.
Sei tutta rossa!
TG subliminali
Ti esplode in faccia
Ti cadon le braccia
È come una freccia
Che apre una breccia
Ladro di cuori
Chi è costui che ti sbeffeggia di promesse, e che si fa chiamare amor?
Dolci labbra
Labbra, Calici purpurei Per dissetarsi, E noi riarsi, Ebbri d’amor.
Un attimo
Non conta per quanto Ma solo s’è intenso Un attimo è tanto Vissuto d’immenso.
Distinguo
Sale sul torpedone
(mentre un pedone saliva sulla torre)
una ragazzotta dall’aria stramba
(pur non essendo su di una barca col vento in poppa,
né con le poppe al vento)
Apollo dal Parnaso
Poeti senza amore
come Apollo dal Parnaso
scoccano alla luna
Assunto
A chi di dovere
sia dato sapere:
Ergastolo
E c’è da tener conto
che l’ergastolo
è lo sconto
di una pena
senza sconto.
Scrivere è…
Il rullino
Il rullino
della mia macchina fotografica
ha un fare riservato che seduce
e sta tutto avvolto su se stesso.
Distopia
Con la mia Macchina del Tempo,
veloce come un lampo
son volato nel futuro.
Sogno
Dimmi tu Se è amore o no Quel sogno Che al risveglio Non svanisce
Genio invisibile
Per farsi largo con le proprie idee,
se si possiedono solo quelle
e non ancora un nome,
si proceda come Ulisse alle Porte Scee.
Misteriosa
È come esplorare
buie profondità
Gli abissi del mare
Da dove mai verrà?
Il canto delle farfalle
Cosa che donna brama io non intendo:
se finge o s’è verace;
dello scoprir di lei capace
non sono, seppur giammai m’arrendo.
Vita sprezzata
Oh dolce Vita!
Al tuo supremo canto ogni tua cosa è fisa,
e chi egro riposa, dal suo guancial s’accosta alla rosa
che tu protendi per non vederlo affranto.
Il poeta
Il poeta è un vagabondo
Senza meta e senza età
Un eterno giramondo
Che tesori altri non ha
Rivelazione
Ogni volta che
s’innamora,
tutto ciò che sa di colpo lo
ignora;
Rinascita
Ogni mio passo avanti è più sicuro
dopo aver chiuso la porta alle mie spalle
e lasciato dentro il buio
che a lungo mi ha tenuto prigioniero;
riprendo a respirare il mondo intero
e la sua aria che sento più pulita.